Agostino Perrini (Sale Marasino, 1955 - Brescia, 2016).

Nel 1977 si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia con il maestro Edmondo Bacci, partecipando alle attività della Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia, esponendo in Periferie dello sguardo (1981) e Proiezioni Arte nel Veneto 1970/80 curate da Toni Toniato.

Nei primi anni '80 intraprende un rapporto di collaborazione con i critici Claudio Cerritelli - Libertà d’immagine Rocca di Montefiorino nel 1986, Il domani della pittura al Museo Casabianca di Malo nel 1992 - e Dino Marangon - Sguardi a Nord-Est Palazzo dei Diamanti a Ferrara nel 1986, Studio Tommaseo Trieste nel 1991, nel 1992 alla Galleria H+W Lang a Graz e nel 2000/2001 Risonanti Figure alla Galleria Spazia di Bolzano e alla Galleria Multigraphic di Venezia.

Negli anni '90 partecipa a L’Aura, spazio autogestito per l’arte contemporanea a Brescia.

Dal 2000 ha collaborato come illustratore con diverse case editrici e come grafico per alcuni studi creativi.